mercoledì 20 maggio 2009

FINOCCHI AL LIMONE




FINOCCHI AL LIMONE

Ecco un contorno, preparato con una verdura che non si presenta sempre in modo particolarmente elegante, ma che gestito con pochissimi ingredienti di qualità, magari servito in una piccola pirofila monoporzione, acquista sapore ed estetica, seppur semplice e un po’ rustica. Il tocco di sapore “speciale” è dato da una spruzzatina di sale affumicato della Danimarca che con il sapore dei finocchi e del limone ci sta alla perfezione!

Cosa:
2 finocchi
2 limoni
olio
sale affumicato (poco!)
pepe

Come:
Prima di tutto lavare bene i finocchi. Tagliarli a fettine sottilissime con l’uso della “mandolina” (essenziale per questa ricetta!), tuffarli nuovamente nell’acqua fredda per qualche minuto, per eliminare eventuali residui di terra che potrebbero essere rimasti, poi asciugarli su di un canovaccio pulito. Disporli in una pirofila coperta di carta forno, formando uno strato non troppo spesso. Spremere i limoni, emulsionare il succo con l’olio, il pepe e poco sale e irrorare i finocchi. Infornare a circa 180°C per almeno 40 min, o comunque fino a quando cominceranno a dorarsi.

mercoledì 13 maggio 2009

RICETTA NON RICETTA




INSALATA CON BOCCONCINI DI BUFALA

Questa è una classica ricetta “non ricetta”: nessuna cottura, nessuna preparazione particolare, solo degli ottimi ingredienti di altissima qualità per realizzare un piatto colorato, saporitissimo, fresco e veloce. Cosa si può volere di più?
Bocconcini di bufala campana, arrivati direttamente dalla terra di origine, origano di Sicilia biologico, mini pomodori Sammarzano, rucola piccante e insalata gentilina, tutte verdure biodinamiche che hanno un sapore e una croccantezza davvero diversa dalle classiche insalatine confezionate.

Cosa:
per 2/3 porzioni

3 bocconcini di mozzarella di bufala
origano

mini pomodori Sammarzano
erba cipollina ( possibilmente fresca)

rucola selvatica
limone
pepe

insalata gentilina
aceto balsamico ( possibilmente quello vero, denso e dolce!)

olio extra saporito ( magari toscano!)

Come:
Tagliare i bocconcini di bufala e condirli con un filo di olio e con l’origano.
Lavare separatamente le verdure. Tagliare i pomodori a filetti e condirli con olio e abbondante erba cipollina fresca, spezzettare con le mani la rucola e condirla con il succo di limone, l’olio e il pepe. Spezzettare anche la gentilina e condirla sempre con l’olio d’oliva e l’aceto balsamico.
Non aggiungo sale! I diversi condimenti esaltano i sapori differenti degli ingredienti principali senza dover salare le preparazioni.

Tempo: min
Difficoltà: 2
Costo: 3/4 Euro

lunedì 11 maggio 2009

TONNO DI CONIGLIO




TONNO DI CONIGLIO


Cosa:
per 3/4 porzioni
4 cosce di coniglio nostrano
1 gambo di sedano
1 carota
2 chiodi di garofano
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla
alloro
pepe nero
sale
olio extra

Come:
Lavare bene le cosce di coniglio sotto l’acqua fredda per eliminare eventuali residui di sangue. Mettere in pentola a pressione il sedano, la carota, lo spicchio di aglio, la cipolla, i chiodi di garofano e 2 foglie di alloro. Aggiungere la carne e coprire con 3 bicchieri di acqua. Portare in pressione e fare cuocere per almeno 35/40 min.
Appena la carne si sarà intiepidita, spolpare le ossa e sistemare i trancetti di polpa di coniglio a strati in un vaso di vetro. Ogni tanto alternare agli strati di carne qualche foglia di alloro e dei grani di pepe. Rimboccare il vaso con l’olio di oliva in modo che ricopra completamente la carne e terminare con una spolveratina di sale. Chiudere il vaso e mettere in frigo per almeno 1 giorno, sarebbe meglio 2!
Servire a temperatura ambiente o appena intiepidito.

Tempo: 45 min + riposo 1 o 2 giorni
Difficoltà: 2
Costo: 6/7 euro

OFFICINALIA 2009
























































Belgioioso – Officinalia 2009

Dal 30 aprile al 3 maggio si svolge al castello di Belgioioso, in provincia di Pavia, “Officinalia”, una manifestazione dedicata al vivere sano.
La mostra/mercato è ospitata nei due piani delle sale del castello e nel parco antistante.
Le giornate di sole del lungo week-end hanno permesso lo svolgimento delle numerosissime manifestazioni all’aperto: tanti stand con organizzazioni di arte e cultura orientale e dimostrazioni di varie discipline, vendita e produzione di piante ed erbe aromatiche biologiche.
All’interno del castello, la parte espositiva più importante è stata quella delle piccole produzioni alimentari di prodotti biologici: dal miele all’olio, dai salumi alle spezie, dai formaggi ai dolci, dalle tisane alle farine, dalla cioccolata al sale.
Senza dubbio l’importanza della manifestazione non è della portata dei vari “SANA” di Bologna e Napoli, ma l’ambientazione è molto suggestiva e vale la pena passare un paio d’ore a gironzolare tra espositori interessanti e piccole novità curiose come il corner del tè verde dove viene spiegata la cerimonia del te e la preparazione del matcha con un delizioso frustino in bambù, o nell’angolo delle stoffe tinte con la buccia della cipolla, o del profumatissimo formaggio di fossa ricoperto di pepe nero.
Lascio ai colori delle foto il piacere di descrivere alcune suggestioni della manifestazione!

giovedì 16 aprile 2009

TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE


La torta che da sempre viene preparata nella mia famiglia per le feste di compleanno! In genere viene tagliata a metà e farcita con mascarpone e scaglie di cioccolato fondente. Questa l’ho preparata per il compleanno di un amico che si è sempre dimostrato disponibile ogni volta che avevo un problema con quella macchina infernale del mio computer! E che è uno dei primi sostenitori di un mio futuro nell'ambito gastronomico!
E considerata la mia passione per gli agrumi ho sperimentato la semicanditura di profumatissime arance bio.

TORTA AL CIOCCOLATO FONDENTE

Cosa:
per la torta
Stampo di circa 20 cm di diametro:
150 gr di farina bianca
150 gr di zucchero
150 gr di burro
150 gr di cioccolato fondente almeno al 50%
3 uova
1/2 bustina di lievito per dolci
baccello di vaniglia

Come:
Montare lo zucchero con i tuorli fino a rendere il composto chiaro e spumoso. Amalgamare la farina. Sciogliere dolcemente il cioccolato fondente con il burro e unirli al composto. Unire il lievito e i semini ricavati dal baccello di vaniglia. Montare a neve ferma gli albumi e unire anche loro cercando di smontarli il meno possibile.
Imburrare e infarinare la teglia e infornare per 45 min a forno già caldo a circa 170°C. Controllare la cottura con uno stecchino. Sfornare e lasciare raffreddare.

Cosa:
per la glassa all’arancia:
150 gr zucchero a velo
qualche cucchiaio di succo d’arancia

Come:
Mescolare lo zucchero a velo con il succo d’arancia fino ad ottenere un composto non troppo fluido. Mettere la torta fredda su una gratella e far colare la glassa di zucchero. Lasciare asciugare.

Cosa:
per la scorza semicandita
la scorza di 2 arance bio tagliata a listarelle sottili
80 gr di zucchero
acqua
Come:
Far bollire per qualche minuto la scorza a listarelle nell’acqua. Scolarla e sciacquarla. Ripetere il procedimento. Questo metodo aiuta a ridurre l’amaro delle scorze, dovuto al residuo di pellicina bianca che spesso rimane. Nella terza fase, mettere di nuovo le scorze a bollire con solo qualche cucchiaio di acqua e lo zucchero e lasciare cuocere fino a che l’acqua sia evaporata e lo zucchero cristallizzato. Le scorzette sono pronte e si possono sistemare sulla glassa.
Fra

mercoledì 15 aprile 2009

MINI PLUM CAKE


CHI BEN COMINCIA

Da qualche parte bisogna pur cominciare!
E credo che questa possa essere la ricetta giusta: semplice, efficace e gradita praticamente a tutti!

Per le presentazioni ci sarà tempo!

MINI PLUM CAKE

Ogni tanto, quando penso a un dolce da preparare per la colazione, penso alla sensazione della sua consistenza quando lo inzuppo nel tè: deve assorbire il liquido caldo, ma non sciogliersi e ridursi in poltiglia e mantenere una calda consistenza profumata, data anche dall’aroma dei miei cari tè verdi. Questa ricetta è tratta e, ovviamente, riadattata, da un libro storico di cucina, probabilmente il primo libro che mi fu regalato e che ormai annovera decine di ristampe: “Millericette” edito dalla Vallardi.

Cosa:
200 gr di farina bianca
100 gr di zucchero
200 gr di burro
3 uova
100 gr di uvetta sultanina
1/2 bicchiere di Marsala
1 e 1/2 cucchiaino di lievito
1 punta di sale

Come:
lasciare rinvenire l’uvetta nel Marsala per il tempo necessario a preparare l’impasto.
Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere il burro ammorbidito e con delicatezza anche la farina, il lievito, l’uvetta e il Marsala. Montare gli albumi a neve con la punta di sale e incorporare all’impasto. Imburrare e infarinare con precisione gli stampini da plum e riempirli per 3/4 con l’impasto. Porli nel forno a circa 150°C per 40 min o fino a quando saranno dorati e infilando il classico stecchino ne uscirà asciutto.
Fra